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Tiglio cos’è
Il tiglio è una pianta che si utilizza molto in fitoterapia e in omeopatia. Si può trovare anche in alcuni integratori alimentari per combattere i sintomi da stress o gli spasmi. Il tiglio è una pianta nota per la sua azione rilassante contro l’insonnia e per le sue qualità contro le infiammazioni e gli spasmi. Le proprietà meno conosciute sono quelle contro l’ansia e contro i primi sintomi dell’inverno, come la tosse o il muco. Questa pianta naturale è molto diffusa nel nord Europa e anche in Italia, dove cresce fino a 250 anni.
Per scoprire di più sui benefici e sulle proprietà del tiglio, segui questo approfondimento dedicato.
Origini del tiglio
Il nome scientifico del Tiglio è Tilia tomentosa e appartiene alla famiglia delle Tiliaceae. Il suo nome deriva dal greco ptilon, che significa Ala.
Infatti, le foglie hanno una forma tale da diffondere un intenso profumo. Come pianta diffusa nel nord Europa, spesso si accompagnava alle saghe nordiche e, secondo gli Antichi Romani, era portatore di lunga vita e della felicità del matrimonio.
La pianta è di color bianco rosato e viene utilizzata per pregiati mobili in legno e per i tasti di pianoforte. I fiori, che si diffondono attraverso il lavoro delle api, producono il miele di tiglio, molto noto per le sue proprietà benefiche.
Le foglie sono utilizzate in tisane, impacchi e integratori.
Tiglio funziona? A cosa serve?
Il tiglio funziona per calmarsi quando si soffre di ansia e di stress. La sua azione calmante è molto utile anche per chi soffre di tosse nervosa. Aiuta contro i problemi delle vie respiratorie e, se hai una linea di febbre, il tiglio ti aiuta a combattere l’infiammazione.
La pianta non va a sostituire i medicinali, ma può aiutarti a riprenderti e a ritrovare il tuo benessere. Funziona anche contro le palpitazioni dovute al nervosismo e contro i disturbi al fegato.
Tiglio Proprietà
Le proprietà del tiglio riguardano anche la bellezza. Se soffri di pelle molto secca, ustionata, oppure con i sintomi tipici del freddo, la pianta ha un effetto calmante e idratante generale. Quindi, basta un impacco per sentirti subito meglio. La pelle smette di tirare e le foglie della pianta si possono utilizzare anche per suffumigi per eliminare punti neri e imperfezioni.
L’azione sedativa di questa pianta ti permette di ritrovare il sonno nonostante le preoccupazioni, per sentirti in forma dopo una notte rigenerante.
Benefici tiglio
I benefici del tiglio sono tanti ed è difficile elencarli tutti. Ecco quali sono i principali benefici e come assumere il tiglio con una tisana o un integratore alimentare.
Riduce l’ansia e lo stress
Grazie all’alto contenuto di flavonoidi, questa pianta è ideale per combattere ansia e stati ansiosi o situazioni particolarmente stressanti.
Combatte i primi sintomi del freddo
Per combattere i primi sintomi del freddo (tosse, muchi, febbre), puoi contare sull’azione diaforetica di questa pianta. Ti rimetterai in tempi più brevi e potrai combattere meglio i sintomi della tosse nervosa.
Aiuta il fegato
Sto pensando ma il fegato è soggetto a spasmi e aumento della produzione di bile dovuta alla vita frenetica di tutti i giorni. Per combattere questi sintomi, utilizza il tiglio come coleretico, in grado di regolarizzare la produzione è il flusso della bile all’interno dell’organismo.
Sconfigge l’insonnia
Non riesci a dormire? Se l’insonnia è lieve o media, al posto della camomilla o in combinazione con questa, puoi provare con le foglie di tiglio, oppure aggiungere il miele derivato da questa pianta.
Tiglio composizione
La composizione del tiglio include questi elementi:
- glucidi,
- vitamina C,
- calcio,
- fosforo,
- ferro,
- potassio,
- silicio,
- zolfo,
- sali minerali,
- vitamine del gruppo B.
Tiglio valori nutrizionali
Il miele derivato da questa pianta ha un valore nutrizionale di 320 calorie. Aggiungere delle foglie o un integratore concentrato, riduce le calorie. Il miele di questo tipo ha un’azione dolcificante con minor numero di calorie rispetto al miele millefiori.
Vitamine
Questa pianta è ricca di vitamina C e delle vitamine del gruppo B.
Tiglio Dose e assunzione
Il dosaggio consigliato è di 2-3 grammi al giorno. Quindi, una tisana o un infuso durante la sera, oppure un integratore sono sufficienti per evitare il sovraddosaggio.
Tiglio effetti collaterali
Il tiglio non ha effetti collaterali, a meno che non sei allergico alla pianta stessa. In quel caso, puoi avere sintomi come irritazione alla pelle (orticaria), oppure un effetto lassativo (in casi di sovraddosaggio).
Tiglio in gravidanza
Senza esagerare, il tiglio si può utilizzare in gravidanza, magari in combinazione con altre piante.
Tiglio opinioni
Il tiglio è una pianta molto diffusa sul territorio italiano. Offre benefici interessanti in tutto l’organismo, depurando il fegato dal eccesso di bile e aiutando a combattere i sintomi da raffreddamento decongestionare le vie respiratorie. Anche dal punto di vista estetico, ripara e protegge la pelle secca o soggetta a ipersensibilità.
Integratore tiglio in capsule o polvere
L’integratore si trova di solito in capsula e si utilizza bevendo un bicchiere d’acqua. È importante seguire sempre le indicazioni riportate sulla confezione.
Tiglio prezzo e dove acquistare
Questa pianta si può trovare in erboristeria per foglie e fiori. I prodotti derivati come il miele si possono trovare online da rivenditori specializzati, oppure nei negozi bio.
Gli integratori alimentari si trovano online, in portali dove ci si occupa di benessere.
Associazione con altre piante
Le foglie di questa pianta potenziano le loro proprietà benefiche se nella tisana o nell’infuso aggiungerai un po’ di limone. Ecco altre associazioni con altre piante che possono aiutarti a regolarizzare il tuo organismo:
- Tiglio e Fumaria TM: una combinazione prodigiosa per tutte le situazioni di emicrania digestiva in cui il fegato è pigro.
- Tilia Tomentosa, Fumaria TM e Carciofo: ideale per facilitare il passaggio della bile dalla colecisti al duodeno e permettere l’assorbimento della componente grassa di ciò che si è appena mangiato.
- Tiglio e Melissa: ideale in caso di digestione lenta a causa della tensione muscolare che incide sull’apparato gastro intestinale.