Olio di cocco alimentare: usi e benefici non solo in cucina

L’olio di cocco si ricava dai frutti della pianta da cui prende il nome, tipica delle zone tropicali. Questo olio è multiuso, può essere usato puro (o definito olio di cocco puro vergine) in cucina, per la cura della pelle o per curare alcune patologie.

Olio di cocco proprietà

Le proprietà dell’olio di cocco sono molteplici, in particolare quelle dimostrate scientificamente sono queste:

  • Fa bene al cervello: difatti un cucchiaio al giorno di olio di cocco aumenta le prestazioni cognitive ed è ideale per chi soffre di Alzheimer. Questo particolare beneficio è dato dagli acidi grassi a catena media che ottimizzano i processi all’interno del cervello.
  • E’ un fantastico brucia grassi: infatti gli studi hanno dimostrato come l’assunzione di due cucchiai al giorno dell’olio di cocco, per un periodo di circa quattro settimane, accelerino la perdita di grasso dalla zona addominale.
  • Antinfiammatorio naturale: ha proprietà analgesiche e antinfiammatorie, può essere utilizzato anche in caso di febbre poiché la riduce.
  • Sbianca i denti e cura le gengive: facilita l’assorbimento del calcio nei denti, ciò permette non solo di avere un sorriso smagliante, ma anche un’ottima riduzione della placca, fermando la formazione delle carie
  • Migliora la circolazione: migliora il rapporto del colesterolo cattivo e quello buono, avendo ottime performance a livello cardiocircolatorio
  • Migliora l’assorbimento di nutrienti e vitamine: alcuni tipi di vitamine come la A, E, D e K non sempre vengono assorbite correttamente, grazie all’olio di cocco la loro assimilazione risulterà più semplice andando a migliorare la salute dei capelli, delle ossa, dei denti e del sistema immunitario. Non devi dimenticare che l’olio stesso contiene vitamine K, E ed è ricco di ferro.

Olio di cocco utilizzi non solo in cucina

L’olio di cocco può essere impiegato per uso interno ed esterno.

Per uso interno:

  • Olio di cocco per cucinare

Bisogna sempre scegliere olio di cocco puro biologico. Può essere utilizzato in cucina per preparare delle ottime fritture o come semplice condimento. Può apportare un gusto diverso a bevande semplici come l’acqua o il caffè, oppure essere utilizzato per dare maggior sapore allo yogurt, latte o frullati vari. Basta solo scioglierlo bene e mescolare fino al completo assorbimento. Nessuno nega di assumere l’olio di cocco biologico direttamente col cucchiaio per trarne tutti i benefici che esso può dare.

Per uso esterno:

  • Olio di cocco per denti

Può essere usato al posto del dentifricio, per avere un sorriso smagliante, oppure al posto del collutorio per una pulizia più profonda.

  • Olio di cocco per la pelle

Si può usare durante la doccia per idratare maggiormente la pelle e renderla particolarmente morbida e profumata, oppure per curare piccoli fastidi come eczemi, psoriasi o dermatiti.

  • Olio di cocco per capelli

Il metodo esterno per l’utilizzo dell’olio di cocco da parte delle donne è per i capelli, in quanto li rende setosi, splendidi e facilita la ricrescita; in genere l’applicazione avviene portando una piccola quantità di olio sul cuoio capelluto e massaggiarlo, lasciandolo qualche ora in posa e procedendo poi con il normale shampoo. I risultati sono garantiti!

L’Olio di cocco fa male?

L’olio di cocco da sempre gode di una superba reputazione, ma l’American Heart Association ha affermato che bisogna ridurre l’utilizzo e l’assunzione di alcuni grassi saturi a favore dei grassi insaturi vegetali, ciò permetterebbe di ridurre i problemi cardiovascolari, l’insorgenza di malattie cardiopatiche come ad esempio l’infarto o l’ictus.

Olio di cocco controindicazioni

In soldoni l’Aha sostiene che l’olio di cocco, come tutti i grassi saturi, aumenta il colesterolo cattivo nel sangue e ciò è la principale causa della formazione delle placche che ostruiscono le arterie, causando di conseguenza varie malattie o patologie cardiovascolari.

Ovviamente, le controindicazioni riguardano l’uso interno dell’olio, in grandi quantità giornaliere.