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Il problema del gonfiore alle gambe è piuttosto comune e colpisce in modo particolare chi, durante la giornata, rimane a lungo fermo nella stessa posizione magari in piedi.
La mancanza di movimento, infatti, non favorisce la regolare circolazione del sangue, determinando una maggiore pressione venosa soprattutto a livello delle caviglie, che appaiono più gonfie.
Dolori alle gambe, cause possibili
L’aumento della pressione venosa provoca il passaggio dei liquidi plasmatici dal sangue ai tessuti interstiziali; in mancanza di un buon drenaggio da parte del sistema linfatico, questi liquidi si accumulano formando un edema, o gonfiore, a livello degli arti inferiori, gambe e caviglie, che si accentua ulteriormente durante la stagione estiva, per l’effetto vasodilatatore del caldo.
Il gonfiore alle gambe può avere anche cause ormonali, infatti si può riscontrare anche nelle donne in età fertile durante il periodo premestruale, quando l’alto livello di estrogeni e progesterone determinano la massima vasodilatazione.
Se il tuo, invece, è un vero e proprio dolore alle articolazioni, con l’aiuto delle erbe Arpagofito, Curcuma, Uncaria Tomentosa puoi fare davvero molto per alleviare i tuoi sintomi.
Altri fattori responsabili del gonfiore alle gambe sono l’obesità e l’assunzione di determinati farmaci.
Purtroppo il gonfiore alle gambe può essere sintomo di problemi più gravi come la flebite, il linfedema (problema legato all’apparato linfatico) o insufficienza venosa cronica.
Sintomi del gonfiore alle gambe
Il gonfiore non ha soltanto conseguenze antiestetiche, ma può provocare un fastidioso formicolio, sensazione di dolore, crampi notturni e astenia cioè una sensazione di spossatezza generale.
Un altro dei sintomi è un desiderio irrefrenabile di muovere le gambe. Il nostro inconscio, infatti, ci dà lo strumento per stimolare la circolazione: il movimento e lo compie autonomamente.
Mal di gambe, rimedi
Esistono svariati rimedi che puoi adottare contro il gonfiore alle gambe: se sei costretto a stare fermo per lungo tempo, ogni tanto puoi sollevare i talloni, per stimolare la circolazione sanguigna, mentre, nei momenti di relax, puoi regalare sollievo alle tue gambe mettendoti sdraiato, in posizione supina, con i piedi sollevati su un cuscino per circa 15 minuti.
Se soffri di gonfiore alle gambe ti conviene condurre uno stile di vita sano e naturale e svolgere regolarmente attività fisica: mezz’ora di camminata veloce ogni giorno, il nuoto o la pratica degli sport acquatici, sono strategie vincenti contro il gonfiore alle gambe, anche perché, associati ad una dieta ad hoc, contribuiscono al mantenimento del tuo peso forma. Per saperne di più, leggi anche il nostro articolo Dimagrire camminando – quante calorie si bruciano?
L’alimentazione, infatti, è un altro aspetto da considerare seriamente in questi casi, sono da evitare tutti gli alimenti e i condimenti, come il sale, responsabili di ritenzione idrica, occorre invece bere molta acqua e introdurre nella propria dieta frutti come ribes, more, mirtilli e lamponi, nonché frutta e verdura che apportano vitamina C.
Se non hai molto tempo da dedicare alle preparazioni di cibi in casa e se non ti piace sorseggiare continuamente dell’acqua, esistono delle piante curative che possono fare al caso tuo. La Centella Asiatica è utilizzata ormai da millenni nei casi di insufficienza venosa cronica, ipertensione venosa, vene varicose e gonfiore alle gambe.
Un rimedio naturale per combattere la pesantezza delle gambe è il pediluvio con acqua fresca, a cui puoi aggiungere particolari erbe come lavanda, timo, rosmarino, per la loro preziosa azione rinfrescante.
Ritenzione idrica gambe
Vuoi alleviare le gambe e le caviglie gonfie? Prova con un massaggio e subito proverai sollievo. Un professionista impiega particolari tecniche linfodrenanti, ma se preferisci essere autosufficiente, puoi farlo da te con risultati eccellenti: basta usare un olio di mandorle con l’aggiunta di alcune gocce di olio essenziale di rosmarino, oppure un unguento a base di olio e limone, quindi iniziare a massaggiare le caviglie con movimento circolare delle mani e, gradualmente, continuare verso l’alto.
In alternativa al massaggio puoi applicare direttamente sulle gambe degli impacchi al thè verde o all’aceto.
Anche l’abbigliamento riveste un ruolo importante nel fronteggiare il gonfiore alle gambe, infatti ti sarà utile indossare delle calze elastiche a pressione graduata e portare i tacchi alti solo in rarissime occasioni, privilegiando piuttosto calzature comode.
Non dimenticare la possibilità di affidarti ad un integratore naturale, sicuro e privo di controindicazioni, come la Centella Asiatica, ottimo rimedio utilizzato da sempre!