Invecchiamento della pelle e danni del fumo: come smettere

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I danni del fumo: in che modo il tabagismo rovina la pelle

Se noti sul tuo volto un precoce invecchiamento della pelle, devi sapere che uno dei motivi principali di tale danno sta sicuramente nelle sigarette che fumi. Infatti la nicotina e il movimento specifico che compi con il viso per fumare hanno un impatto notevolmente negativo sul derma.

Se proprio non ti interessa la salute di cuore, polmoni e il rischio di sviluppare dei tumori anche mortali, almeno cerca di smettere di fumare per essere più giovane e con la pelle più tonica!

La vanità potrebbe giocare a tuo favore, in questo caso…

Cosa può fare la nicotina

Le tossine, nicotina compresa, che vengono inalate ad ogni boccata di sigaretta portano nell’organismo un impatto sfavorevole non solo all’interno degli organi, ma anche sullo strato più esterno, ovvero la cute. Appare infatti sempre più grigia, opaca e priva di vitalità.

In base al numero di sigarette giornaliere si formano anche delle rughe, prima di espressione che poi si trasformano in veri e propri solchi che solo la chirurgia estetica può rimuovere. I danni del fumo (anche quello passivo, purtroppo) si palesano anche a seguito di una mancata idratazione della pelle, che perde luminosità ed elasticità, anche dopo pochi anni di vizio.

Quindi, la sigaretta impatta anche sul lato estetico, accumulando il danneggiamento anche dopo anni e anni; infatti quando si inizia a fumare, in genere durante l’adolescenza, non si notano i cambiamenti dovuti alla nicotina. Tali inconvenienti si fanno sentire dopo 8-10 anni di fumo.

Pelle avvizzita: perché capita?

Il fumo provoca un lento ma costante invecchiamento della pelle togliendo ad essa (e non solo ad essa) i nutrimenti essenziali che cerchiamo di introdurre con il cibo. Vitamine, sali minerali, fibre non vengono assorbiti dall’organismo, o comunque solo in parte, e non riescono quindi a favorire il ricambio cellulare, né l’ossigenazione delle cellule epiteliali.

Elastina e collagene, due ormoni fabbricati dal nostro corpo che si occupano di mantenerci giovani, vengono abbattuti dalla nicotina e quindi gli strati più profondi dell’epidermide non ottengono nutrimento né idratazione sufficienti. Ne deriva un aspetto invecchiato, decadente e spento.

Danni del fumo per abitudine

Chi non riesce a smettere di fumare si aggrappa a mille scuse diverse, ma la verità è che non riesce a fare a meno di un gesto abitudinario. C’è da dire che questa abitudine negativa si riflette anche sulle rughette di espressione, in quanto l’aspirazione del fumo comporta l’insorgenza di segni sottili e numerosi ai lati della bocca e le antiestetiche zampe di gallina e i solchi tra le sopracciglia per lo strizzare degli occhi continuo nel tentativo di non far entrare il fumo.