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Quante volte ti capita, soprattutto in inverno, di sentirti stanco, spossato o di pessimo umore senza sapere perché? Questo è un problema molto più comune di quanto non si creda e non c’è assolutamente nulla di strano. Sentirsi giù di morale capita a tutti ma quando l’umore negativo è talmente forte da condizionare anche il tuo benessere fisico è decisamente arrivato il momento di intervenire.
Da secoli un solo consiglio: pensare positivo!
Dalle nonne ai medici passando per amici e parenti, tutti ci siamo sentiti dire almeno una volta nella vita che quando stiamo male dobbiamo pensare positivo. Quando tutto sembra andare storto e quando ti sentite esausto, la cura migliore è il sorriso. Quando non hai voglia di uscire e magari ti senti un po’ giù di corda, la cosa migliore da fare è proprio mettere il naso fuori casa, incontrare altre persone, fare qualche attività, magari uno sport all’aria aperta o un semplice aperitivo con gli amici.
Sicuramente tutti noi abbiamo sentito dire una cosa del genere. Il problema è che spesso quando si ha un umore un poco nero, magari perché il lavoro non procede come vorremmo o perché il partner non ci dà le giuste attenzioni, è difficile riuscire ad ottenere nel corso della giornata un pensiero positivo.
Come recuperare le energie – pensare positivo aiuta
Anche se può sembrare piuttosto complicato è però verissimo che avere pensieri positivi, magari sforzandosi un poco, o fare attività che liberano la mente, aiuta a recuperare energie e di conseguenza migliora anche l’umore. Anche una semplice passeggiata di pochi minuti stimola la produzione di endorfine. Le endorfine sono delle sostanze prodotte dal nostro cervello, che conferiscono la sensazione di benessere psicofisico che manca quando la qualità dell’umore crolla.
Per ottenere risultati ancor più confortanti, consigliamo l’utilizzo di un prodotto naturale che arriva dalla Cina, utilizzato in Oriente da secoli per le sue proprietà: il Fungo Reishi, il fungo della potenza spirituale!
Il pensiero positivo: perché fa bene all’autostima
In altre parole, pensare positivo modifica la chimica del cervello. Pensieri allegri e ottimisti spingono il nostro corpo a produrre le sostanze che ci fanno star bene.
Per pensare positivo anche nei momenti brutti basta davvero pochissimo. Una delle attività migliori per migliorare il benessere psicofisico è la pratica dello sport. Non servono grandi attrezzature né molto tempo da dedicare, anche perché spesso è difficile ricavare del tempo da dedicare a se stessi durante la giornata.
Quello che però è sicuramente facile da fare è ricavare 30 minuti e impiegarli in una breve passeggiata. Per conciliare il benessere con gli impegni può essere sufficiente andare a fare la spesa a piedi ed ecco che si fa un piccolo sforzo fisico gratuito e utile alla gestione della routine giornaliera, ottenendo però anche un vantaggio supplementare. Invece di aumentare lo stress andando in macchina e magari dovendo cercare un parcheggio, una passeggiata regala serenità e tranquillità.
Combattere gli sbalzi di umore e gli attacchi di panico
Se non è possibile ricavare questo tempo per una passeggiata, per stare meglio con noi stessi ci sono molti altri modi per sgomberare la mente dai pensieri negativi e farvi entrare quelli positivi. Una serata al cinema o al teatro, una giornata passata con i bambini a fare lavoretti con la cartapesta, un’uscita con gli amici, una cena romantica con il partner…
Insomma il solo limite reale è la fantasia. Qualunque attività ti distragga dagli impegni giornalieri (che sono in fondo la causa del cattivo umore che porta al malessere fisico) è perfetta per recuperare il giusto equilibrio psicofisico e ritrovare il benessere perduto.
Continua a pensare positivo, anche e soprattutto quando le cose sembrano andare storte e la vita non sembra sorridere.