Belladonna: proprietà, uso e controindicazioni

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La belladonna era una pianta nota in passato per dare la possibilità di creare un veleno molto potente. Oggi sappiamo che la pianta ha anche tantissime proprietà benefiche e abbiamo imparato a usarlo nel modo giusto. Infatti, ora la pianta si usa come rimedio naturale e nell’omeopatia. Quali sono i segreti della belladonna e come utilizzarla per non correre rischi?

Belladonna cos’è

La pianta ha come nome scientifico Atropa belladonna e appartiene alla famiglia delle Solanacee. La pianta può arrivare fino a 150 centimetri. Produce delle bacche che sono velenose: all’inizio sono verdi e quando maturano diventano nere, simili all’inchiostro.

Origini della belladonna

La pianta di Belladonna è molto diffusa nelle zone di montagna. In Italia, si trova nelle zone boschive sotto le Alpi, vicino agli alberi di faggio. La pianta è stata scoperta dagli Antichi Romani. Nel Rinascimento, le donne la usavano per amplificare lo sguardo.

Belladonna funziona? A cosa serve?

La pianta non ha uso alimentare. Come medicinale, si usa in gocce e integratori ad hoc. Per realizzarli, si estrae del succo dalle foglie o dalle bacche e si fa in modo di eliminare le proprietà dannose. Infatti, sul mercato si trova spesso in granuli o gocce. L’atropina nella pianta si usa per trattare la salivazione eccessiva per le vie respiratorie.

Ha una funzione dilatatrice del cuore, che serve nelle situazioni in cui deve aumentare la capacità di respirazione della persona. Si usa per mettere a fuoco e gli oculisti la usano nelle visite per aumentare la dilatazione degli occhi con colliri.

La scopolamina nella belladonna serve a ridurre vomito, nausea e dolori legati al ciclo. Il principio attivo si trova anche in medicinali non omeopatici, con la relativa indicazione nel bugiardino.

Belladonna Proprietà

La pianta di Belladonna ha proprietà che aiutano a combattere disturbi neurovegetativi, ipercinesia, iperidrosi e asma bronchiale. Le proprietà benefiche della pianta si usano contro febbre e diversi tipi di infiammazione.

Anche chi ha cefalee o meningiti molto gravi, o ancora convulsioni e spasmi, trova un aiuto importante in questa pianta. Le infiammazioni e infezioni acute anche a livello gastrointestinale e urogenitale si combattono con le proprietà della belladonna.

Benefici belladonna

Quali sono i benefici della belladonna per l’organismo? Oltre a combattere gli spasmi, la pianta agisce quando ce n’è bisogno, diventando un alleato prezioso per la salute.

Difende l’apparato respiratorio

La pianta difende l’apparato respiratorio creando le condizioni per farti respirare meglio. Si usa in caso di asma, quando il mal di gola ti impedisce di deglutire e quando ci sono tosse e raffreddore.

Aiuta l’apparato riproduttivo femminile

Se il ciclo è in ritardo, ci sono problemi alle parti intime, oppure gli spasmi del ciclo sono troppo forti, la pianta agisce per ridurli e per ristabilire la serenità nell’organismo.

Combatte i dolori più intensi

In caso di dolore ai denti molto forte, coliti, coliche, stitichezza, ma anche problemi alla pelle molto gravi, in assenza di allergie la pianta diventa un alleato per affrontare il dolore e scacciarlo via.

Belladonna composizione

La pianta è composta da tre alcaloidi. Quali sono?

  • Atropina, agisce sul sistema nervoso come anestetico,
  • Iosciamina, stimola il sistema nervoso centrale;
  • Scopolamina, ha un’azione sedativa.

Belladonna Dose e assunzione

Per usarla in sicurezza, la pianta si deve diluire con l’acqua. Si possono usare massimo 3 granuli o 5 gocce da 3 a 6 volte. Per gli integratori o i farmaci omeopatici, è importante seguire le indicazioni sulle confezioni.

Belladonna effetti collaterali

La belladonna non si può usare da sola o senza un’adeguata preparazione. Le controindicazioni sono:

  • tachicardia,
  • secchezza delle fauci,
  • irrequietezza,
  • allucinazioni,
  • deliri,
  • depressione respiratoria,
  • coma,
  • collasso,
  • morte.

Quindi, segui scrupolosamente le indicazioni sulle confezioni e assumila sempre in preparato e mai da sola.

Belladonna in gravidanza

La pianta si può usare in gravidanza solo se c’è dietro un consulto medico. Non è adatta ai bambini.

Belladonna opinioni

La pianta è un rimedio omeopatico e si usa anche nella medicina ufficiale. L’utilizzo deve essere una tantum e solo quando c’è bisogno. Serve il controllo medico per i medicinali, mentre per i rimedi omeopatici si devono seguire le istruzioni.

Belladonna prezzo e dove acquistare

Il prezzo dipende dal preparato. In generale, i costi per i prodotti derivati non solo elevati, soprattutto per i rimedi omeopatici e le gocce. Le confezioni sono di solito da 30 ml.

Associazione con le altre piante

La belladonna, come il sambuco, è una pianta che può diventare un veleno, ma anche una pianta che si può usare tranquillamente nel modo giusto!

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